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Dormire bene per vivere meglio

La salute passa anche e soprattutto dal sonno, ormai è di dominio pubblico.
Dormiamo 1/3 della nostra vita, per questo è di fondamentale importanza curare la cosiddetta igiene del sonno. Come sempre la teoria è chiara a tutti, ma poi è nella pratica che saltano fuori le magagne.

Ogni epoca è contraddistinta da varie caratteristiche, positive e negative, quella attuale ha una quantità di stress non indifferente, nonostante la qualità di vita sia migliorata grazie alla tecnologia impiegata in tanti settori. Abitudini scorrette come cattiva alimentazione, stile di vita sedentario, consumo di sostanze come fumo, alcol e un forte inquinamento ambientale, fa sì che il riposo possa venir compromesso.

Le 10 REGOLE del viver bene! LEGGI QUI

Il sonno è una funzione indispensabile per il nostro organismo. Pensiamo ai neonati e a quanto dormono, il sonno concilia la crescita e la rigenerazione dei nostri tessuti. Possiamo pensare al sonno come un’efficiente officina che riabilita le funzionalità del nostro organismo. Durante il riposo infatti le nostre cellule, gravate del lavoro odierno, si rigenerano, la muscolatura si decontrae, e la nostra colonna vertebrale si distende, riacquistando la sua elasticità.

La qualità del sonno

Tutti dormiamo, chi più chi meno, non è una questione di quantità, bensì di qualità.
Come dormo? Te lo sei mai chiesto? Non è una domanda in cui si può rispondere facilmente. Il sonno infatti dipende da molti fattori, sia interni, sia esterni. Riposare è un bisogno fisiologico, ma spesso sottovalutiamo la natura del nostro dormire. La qualità del sonno passa anche attraverso il nostro stato psicologico. E’ risaputo che NON tutti abbiamo bisogno delle stesse ore di sonno, poiché queste sono variabili con le caratteristiche della nostra personalità. Ad esempio le persone energiche, attive, super sportive, tendono a dormire meno rispetto a coloro che sono “più tranquilli” e anche più sedentari con uno stile di vita come lo chiamo io, di “low profile“.

Elisa Sergi sonnoI fattori psicologici come gli stati emotivi e lo stress accumulato nella giornata, sono molto rilevanti al fine di valutare la qualità del sonno.

Imparare a riconoscere la propria personale inclinazione al sonno è fondamentale, poiché consentirà di godere maggiormente di un riposo qualitativamente migliore. L’indicatore più importante è capire come ci svegliamo la mattina, se siamo riposati o stanchi, in forma o un po’ letargici.

Le fasi del sonno

Grazie alla tecnologia e ai numerosi studi sull’argomento, siamo venuti a conoscenza del complesso ritmo del sonno. La ricerca ha fatto sì che si potessero monitorare le onde cerebrali, con l’elettroencefalogramma, che registra l’attività elettrica del cervello, ha fatto sì che si potessero registrare i movimenti oculari con l’elettrooculografia e infine che si potessero rilevare i movimenti dei muscoli con l’elettromiografia. Ci sono 2 fasi ben distinte:

FASE NON-REM Sonno lento, sincronizzato sonno ortodosso
FASE REM Sonno rapido, desincronizzato sonno paradosso

 

Fase NON-REM

Durante questa fase, si ha una produzione elevata di ormone della crescita, vitale e indispensabile per  il nostro benessere.

  1. ADDORMENTAMENTO: stato crepuscolare, tra sonno leggero e veglia.
  2. SONNO LEGGERO: i muscoli si rilassano e subentrano i sogni.
  3. SONNO PROFONDO: sempre più intenso.
  4. SONNO PROFONDO EFFETTIVO: nel quale avviene la rigenerazione del nostro organismo.

Fase REM

REM è un acronimo che sta per: rapid eye movements = movimenti oculari veloci. E’ una fase che può coprire tra le 4/5 volte durante la notte.  In questa fase, che dura circa 15/20 minuti,  sono soliti comparire i sogni. Tutti sognamo, con la sola differenza che taluni lo ricordano e altri no. Sarebbe bello, ricordarsi ogni mattina quello che è stato il nostro contenuto onirico, così da dargli un significato e la una particolare interpretazione.
Durante la fase REM aumenta il flusso sanguigno al nostro cervello, infatti se questa fase è compromessa,  è facile che la persona sia affetta da stress e nervosismo durante il girono.

Disturbi del sonno: quali sono?

  • InsonniaElisa Sergi
  • Russamento e apnee
  • Sindrome delle gambe senza riposo
  • Bruxismo
  • Epilessia notturna
  • Sonnambulismo
  • Narcolessia

Come dormire meglio?

Sicuramente per riposare nella maniera più ottimale è bene non andare a letto stressati o con uno stato emotivo negativo, ma oltre a questi fattori interni, ci sono delle accortezze da tenere in considerazione, ad esempio, una su tutte, il luogo dove dormiamo.

Il clima della stanza può influire, specie se è troppo secco o umido, ma la cosa più rilevante è il materasso e il cuscino con il quale dormiamo.

La posizione che manteniamo durante la notte è importante, le inclinazioni e le nostre preferenze possono determinare diverse abitudini scorrette che conseguentemente portano in casi estremi anche a patologie.

L’importanza del Materasso per un sonno ottimale

Un buon materasso supporta la nostra schiena rispettandola e favorendo la corretta posizione della colonna vertebrale, adattandosi alla sua naturale curvatura e sostenendola in maniera differenziata tra le varie parti del corpo.
Esso deve adattarsi alla conformazione corporea in maniera ottimale, consentendo quindi un riposo rilassante e senza risvegli. L’interazione con una buona rete e di un cuscino, completano il “sistema letto” attraverso il quale si ottimizza l’ergonomia ed una più corretta impostazione posturale. Un prodotto ergonomico regalerà un sonno rilassante e continuo, e consentirà di svegliarsi più attivi e pieni di energia.

Quanto dura un materasso?

La durata di un materasso di buona qualità è di 8–10 anni. Trascorsoquesto periodo il materasso va cambiato sia per ragioni di usura, d’invecchiamento, sia per motivi igienici.
Il nostro corpo ha una straordinaria capacità di adattamento, ma nel lungo periodo ci invia dei segnali chiari per indicarci se stiamo dormendo su un supporto inadeguato:Elisa Sergi

  • svegliarsi ripetutamente durante la notte con arti intorpiditi ed appesantiti;
  • alzarsi indolenziti o con dolori alla schiena;
  • svegliarsi stanchi anziché riposati.

Oltre alle ragioni di carattere strutturale cambiare materasso è importante ai fini igienico-sanitari. Ogni notte espelliamo sudore e microparticelle  che possono filtrare e depositarsi nel nostro materasso. Inoltre si possono misurare fino a duecento grammi di polveri, particelle organiche ed inorganiche che penetrano nel nostro materasso.
Spore, batteri, virus ed acari, sono ospiti sgraditi e nemici fidati di chi soffre di allergia. Anche se nei prodotti migliori l’imbottitura in fibre anallergiche combatte la proliferazione di questi microrganismi, dopo 6-7 anni diminuisce anche questo suo potere difensivo. 

Materassi per bambini

Elisa SergiÈ importante che i materassi per i lettini siano in schiuma o fibra anallergica, tali da permettere la giusta traspirazione corporea e consentire al bambino di respirare liberamente anche nel caso dovesse trovarsi a dormire con il viso rivolto verso il basso. Le cuciture devono essere laterali e non taglienti. Anche i tessuti di rivestimento devono essere sintetici o artificiali, e preferibilmente anallergici.

Manutenzione

Il materasso dovrebbe essere lasciato scoperto spesso per qualche minuto, ad areare la sua intera superficie. Ad ogni cambio di stagione è corretto ruotarlo in senso testa-piedi e sottosopra per un migliore assestamento delle parti interne.
Se il rivestimento non fosse sfoderabile, è consigliabile pulirlo utilizzando una spugnetta umida con poco detersivo neutro,  asciugandolo se possibile con un aspirapolvere a bassa velocità.
Meglio non utilizzare elettrodomestici che sprigionano vapore, asciugacapelli o ferri da stiro, andrebbero a deteriorare il prodotto.

Memory Foam

E’ il più moderno tra i materiali impiegati nella preparazione di un materasso. Dotato di una struttura visco-elastica composta da più di un miliardo di cellule aperte elastiche e traspiranti, è in grado di reagire rapidamente al calore e alla pressione del nostro corpo con risultati di comfort mai raggiunti prima. Il risultato è una perfetta culla di sostegno per la spina dorsale durante il riposo.

Cuscino

Elisa SergiCome scegliere il giusto cuscino?
È importante che il guanciale garantisca l’allineamento tra la testa e la colonna vertebrale, e che rilassi la zona cervicale.
I guanciali più alti e sostenuti sono indicati per chi dorme sul fianco, quelli più morbidi per chi dorme sulla schiena, mentre quelli molto bassi per chi dorme sulla pancia.
Il cambio del cuscino va effettuato ogni qualvolta i requisiti di comfort ed igiene non sono più garantiti. Mediamente dopo 3-5 anni di utilizzo continuo ( a seconda della sudorazione della testa) è preferibile pensare ad un nuovo acquisto.

Dispositivo medico

È un materasso che si utilizza per la prevenzione e/o terapia di lesioni del corpo, a seguito di patologie che costringono i pazienti ad una permanenza maggiore a letto. Sono prodotti indicati quindi per migliorare lo stato di salute di ossa ed articolazioni, che migliorano la microcircolazione sanguigna e che minimizzano la comparsa di piaghe da decubito. Possono essere detraibili fiscalmente, in misura del 19%, come un qualsiasi medicinale, in presenza di una prescrizione medica dettagliata.

Elisa Sergi
La mia scelta

Per legge la Garanzia dura 2 anni, e le aziende produttrici possono aggiungere ulteriori anni alla stessa. Ovviamente garanzia non significa durata, ciò dipende da molti altri fattori.

Chiardiluna: specialisti del sano riposo

Per il benessere del mio riposo mi sono affidata a Chiardiluna, azienda toscana  leader nel settore materassi. Ho scelto un prodotto totalmente Made in Italy, anzi made in Tuscany, che vende in tutta Italia. L’azienda di materassi, reti e accessori letto, investe costantemente nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative, in grado di coniugare qualità e sicurezza con un occhio di riguardo verso la convenienza.

Io, per il mio riposo, ho scelto il materasso LUX con l’aggiunta di un morbidissimo topper capitonné, in grado di accogliere dolcemente il corpo.
Tessuto in raso di viscosa 100%, altissima densità di fili per un effetto seta, morbido, vellutato e traspirante. Imbottitura in morbidissima ovatta naturale in cachemire e seta su fibra anallergica,  delicata e accogliente. Per quanto riguarda il cuscino, dormendo laterale, ho optato per un cuscino medio/alto.

E Voi che preferenze avete?

Elisa Sergi

Per informazioni sul prodotto, visitate il sito www.chiardiluna.com

E’ tornato l’appuntamento dedicato ai più piccoli.

Anche quest’anno è tornato puntuale l’appuntamento con Pitti Immagine Bimbo, stavolta giunto alla sua 90° edizione. Ecco quali sono gli ultimi trend e le novità del momento.

VIDEO

Quali sono gli ultimi trend?

L’eleganza si conferma il trend del prossimo inverno, un must che si presenta in molteplici sfaccettature. Un particolare e riconoscibilissimo gusto retrò per bambine e ragazzine, con abitini bon ton, chic scamiciate in tessuto tartan, con l’immancabile pizzo, tulle, sangallo e crochet. Maglieria in filati preziosi, personalizzata da ricami handmade e jacquard floreali.
Super eleganti anche gli accessori: schoolbag vintage, bretelle, papillon, borsette, colletti e cappellini di ogni forma e colore. Mood vintage anche per i maschietti,  con uno stile che ricorda “Il Piccolo Lord” con cappellino, pantaloncini corti, calzini alti e bretelline. Un richiamo agli anni 30, con abiti in velluto bordato e liscio e pantaloni cosiddetti alla zuava. Per tutti coloro che amano il casual e lo street style, ci saranno rivisitazioni di abiti formali ma con applicazioni e dettagli sportivi e poi con l’immancabile sneakers. Elisa Sergi eleganza

E per le Feste? Osare!

L’abito per le feste sarà tutt’un programma! Si perché otre ad osare nelle fantasie, nei colori e nei materiali, ci si spingerà anche oltre. Il mood dovrà essere: “Mai abbastanza“, per questo oltre ai soliti pizzi e merletti, tulle e gale, ci sarà un trionfo di paillettes, mega fiocchi, enormi cinture, gonne dalle dimensioni esagerate e tanti accessori mischiati insieme. Un ever green per le bambine, sarà il mitico cerchietto, accessorio intramontabile, che io stessa indosso ancora con grande entusiasmo. Elisa Sergi pitti
L’obiettivo è quello di stupire e far divertire, non solo gli spettatori ma il soggetto stesso che indossa l’abito. Tessuti di diverse tipologie, dal cotone alla seta, passando dal sintetico al tecnico. Fantasie estrose mischiate insieme, a formare un mix inusuale ma d’effetto. Animalier, Chiffon, Lamé e tanti dettagli che vanno ad improeziosire ancora di più il tutto. L’effetto sorpresa è assicurato!

La Natura veste i Bimbi

L’attenzione all’ambiente ridefinisce la filosofia dei brand che, imboccata la strada dell’ecosostenibilità, non finiscono mai di stupire per la costante ricerca di nuove fibre. Così accanto ai cotoni organici e alla lana riciclata, compaiono tessuti in faggio, bambù, eucalipto, materiali cruelty free e in pet riciclato.
Ma l’esigenza di proteggere il nostro fragile ecosistema alimenta soprattutto energia e ispirazione, e si trasforma in un messaggio che va oltre l’outfit. I colori riprendono la molteplicità cromatica della natura, mentre le stampe diventano più realistiche, raccontano di animali in via di estinzione o richiamano la natura più indomita: orsi polari, civette delle nevi, scoiattoli, volpi, puzzole e trichechi. Perché l’amore per la natura si impara da piccoli.

C’è qualcosa di nuovo?

Si assolutamente! Una tra le cose che mi ha colpita in questa edizione di Pitti Bimbo é The Playful Living, un concetto di intendere lo shopping in grado di offrire ad adulti e bambini un’esperienza completa e coinvolgente. “The Kids Concept Store“, piattaforma di co-progettazione presentata in collaborazione con il Laboratorio di Ricerca del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano.  Uno spazio dove poter integrare diversi settori merceologici, nel quale innovazione, tecnologia e servizi convivono insieme. Elisa SergiL’ambizione sarebbe quella di essere un luogo dove vivere un’esperienza relazionale, diventando un punto di riferimento di servizi per la comunità, con attività ludiche, sociali e professionali.
Il Concept Store diventa così un luogo di appartenenza, punto di riferimento per la comunità e le famiglie. Uno spazio ibrido dove creare relazioni, connettersi e incontrare psicologi, pedagogisti, ma anche artisti ed educatori disposti a condividere il loro sapere con famiglie e bambini.
Un progetto che interpreta le nuove rotte dei consumatori, soprattutto nelle grandi città, dove il tempo è sempre meno, gli spostamenti complessi e dove mancano punti di incontro per coltivare relazioni non virtuali. In questo spazio vuoto si inserisce questa idea di retail, capace di raccogliere le vere esigenze delle famiglie contemporanee.

Show Your Flags Pitti Bimbo

Il Mood èsmpre quello di Pitti Uomo:  “Show your Flags”, ovvero mostra le tue bandiere e porta avanti i tuoi valori.Elisa Sergi
Uno tra i valori condivisi che si vuole portare avanti in questa edizione di Pitti immagine, quindi per tutti e tre le fiere (Uomo, Bimbo e Filati ) é l’ecosostenibilità, una tematica più che mai importante e urgente che riguarda tutti noi, alla quale non possiamo non pensare.
Molti brand infatti, si sono allineati e hanno abbracciato questa filosofia, proponendo sempre di più un concetto di moda etica, sostenibile e animal free.
Il Colore, un ever green nella moda dedicata ai più piccoli, che vede il suo prepotente ritorno con nuance fluo e sgargianti. Un gioco quella della moda in cui gli audaci si possono permettere di mischiare tutte le tinte, anche gli accostamenti più azzardati e insoliti.
Per me Pitti bimbo rappresenta un divertente appuntamento legato al mondo del fashion kids, dal quale prendere ogni anno sempre  nuovi spunti e idee.

Un inciso: nel manifesto ufficiale di Pitti Bimbo, sarebbe stato meglio mettere 
entrambe i sessi e non preferire solo la categoria maschile!

Ripartire dai Bambini

I bambini sono il futuro del nostro pianeta ed il futuro dipende da loro. Noi abbiamo la responsabilità di insegnargli il rispetto, un concetto valido per se stessi, per gli altri e soprattutto per l’ambiente che ci circonda.Elisa Sergi ecosostenibilitàSu questo filone, la sezione che mi è piaciuta molto è stata Eco March, progetto espositivo di Ecoethic, una galleria di illustrazioni, disegni e coloratissimi slogan sulla tutela dell’ambiente e sulla salvaguardia del pianeta. Cartelloni vivaci, dalle grafiche che ricordano la spontaneità e lo stile dei disegni dei bambini.I cartelloni mostrano anche il meglio delle produzioni sostenibili Made in Italy a partire dal filato, evidenziando i nuovi prodotti di eccellenza in fatto di sostenibilità e materia prima ma in un’ottica molto realistica più che poetica e visionaria: presentando soluzioni sostenibili già disponibili e producibili, il progetto propone infatti un approccio pratico per immaginare un nuovo corso dell’intera filiera.

Estratto da www.pittimmagine.it

Per leggere l’articolo dedicato Pitti Uomo, clicca qui
Per leggere l’articolo dedicato alla precedente edizioni del Pitti Bimbo, clicca qui
Per vedere il video della precedente edizione di Pitti Bimbo,  clicca qui
Per vedere il video della precedente edizione di Pitti Uomo , clicca qui 

Appuntamento alle prossime fiere di Pitti Immagine a Giugno.

E’ tornato come sempre a gennaio, l’appuntamento fiorentino più glamour dell’anno, Pitti Immagine Uomo, giunto alla sua 97° edizione. Dal 7 al 10 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze.
Questa kermesse regala alla mia città, una settimana dedicata alle tendenze, al business e al colore legato al mondo del fashion e del beauty.

IL MIO VIDEO

Cos’è per me Pitti Uomo?

Appuntamento immancabile per tutti i fashion addicted e per tutti i mondani che vogliono sfoggiare se stessi e le loro creazioni. Adoro questa manifestazione che da sempre mi regala, divertimento, spunti e adesso tanti contenuti per i miei canali web. Quando ero più piccola, il Pitti rappresentava una ghiotta occasione lavorativa, nella quale potevo mettermi in tasca qualche soldino, grazie al lavoro di modella. I giorni della fiera erano contraddistinti anche da serate divertenti con le amiche in giro per le feste. Quanti ricordi divertenti!!! Erano gli anni dell’università, in cui puntualmente i giorni del Pitti, coincidevano sempre, o quasi, con le sessioni estive e invernali degli esami finali. La cosiddetta “Legge di Murphy”.  In quelle caotiche settimane, non volendo rinunciare a niente, spesso facevo salti mortali, cercando di far coincidere tutto, il più delle volte, riuscendoci fortunatamente.

Pitti Immagine Uomo 97°

Elisa Sergi pitti blogQuest’anno se devo essere sincera, ho notato un clima più sommesso, leggermente ridimensionato, rispetto agli anni scorsi, quasi ci sia una voglia di “normalità”, (parola che non sopporto) o “sobrietà”, insomma un mood lievemente sottotono per gli standard del Pitti. Forse un ritorno ad un concetto di eleganza senza troppe forzature, né stranezze, né eccentricità estreme. Anche tra i più assidui frequentatori della manifestazione, ho riscontrato più sobrietà, anche se la caccia al fotografo è ovviamente sempre in voga.

In effetti tutto ciò non mi stupisce, basta guardarsi intorno, leggere i giornali, vedere un TG o anche leggere le news dell’iPhone, per capire che il clima nazionale (e mondiale) non è sereno. Crisi socio-politico-economico, disastri ambientali, situazioni catastrofiche a livello politico, insomma un grande caos…nel quale ogni settore vacilla, moda compresa.

Il primo giorno, non ho visto molta affluenza, anche se il boom di visite si registra solitamente nella seconda giornata. Mi è sembrato un Pitti dall’inizio un po’ rallentato, che faceva fatica a prendere il via. Girellando tra gli stand, non ho potuto fare a meno di notare che l’affluenza rispetto agli anni scorsi, era assai ridotta. Qualche ingenuo ha ipotizzato a causa del pungente freddo che ha abbracciato Firenze in questi giorni, ma i più informati  sanno che la mancanza di alcuni buyer russi, è da attribuirsi alla concomitanza del Natale celebrato dagli ortodossi. In effetti non mi spiego il perché è stata scelta tale data, anticipando il tutto. Se non ricordo male ogni“winter” Pitti si svolgeva intorno alla metà di gennaio, dal 13 in poi.

SHOW YOUR FLAG at Pitti Uomo

Elisa Sergi pitti uomo blogMostra la tua bandiera, Show Your Flag, questo è il tema dell’edizione 97. Argomenti importanti quelli che vogliono veicolare l’art director Angelo Figus e il set design di Alessandro Moradei. La volontà è quella di celebrare il tessuto, che si libra nell’aria, con un movimento che ricorda appunto quello delle bandiere. Esse infatti rappresentano appartenenza e il valore intrinseco del legame. Messaggi positivi legati alla consapevolezza che ognuno possa essere bandiera di se stesso e dei valori in cui crede.  In tutto questo scenario si colloca il tema della sostenibilità ambientale, tematica sempre più urgente e impellente, alla quale non possiamo non pensare. Sono molti i brand che quest’anno presentano una stagione green legata all’ambiente e al riciclo. Per la prima volta al salone è nata una nuova area dedicata a questo aspetto, Think Greenfocalizzata proprio su aspetti legati all’eco-design e all’eco-retail. Inoltre per la prima volta il Pitti ospita Reflections, spazio dedicato alla condivisione di idee e al confronto tra persone, stilisti, protagonisti della moda e non solo, che debutta con il concept Land Flag: From Waste to New Materials, ovvero una vera e propria riflessione sui consumi, sul riciclo e sulla seconda vita di ogni materiale, plastica compresa.

Per leggere l'articolo della precedente edizione del Pitti Uomo, leggi qui.
Per vedere il video della scorsa stagione, clicca qui.

EVENTI Pitti Uomo

Come sempre Pitti è sinonimo di Eventi, sia durante la giornata, sia in serata. Ecco i principali appuntamenti di questa 97° edizione.

75 anni di Brioni, firma di lusso della moda maschile che proprio a Firenze nel 1952 è stata protagonista della prima sfilata di moda maschile della storia, ospitata nella Sala Bianca di Palazzo Pitti. La nuova collezione della griffe viene presentata nel giorno di inaugurazione della manifestazione, il 7 gennaio, con un’installazione curata da Olivier Saillard a Palazzo Gerini (dalle ore 17.00 in poi, su invito).

Lo spazio della Dogana, in via Valfonda, è la location della mostra fotografica Human Landscapes, un viaggio on the road compiuto negli Stati Uniti dal fotografo britannico James Mollison per Blauer. L’evento e espositivo, curato da a Felice Limosani, viene inaugurato martedì 7 gennaio alle ore 16 su invito e poi è aperto al pubblico da mercoledì 8 gennaio fino a venerdì 10 gennaio, dalle ore 10 alle ore 18. Sempre alla Dogana di Firenze, Woolrich celebra i suoi 190 anni l’8 e 9 gennaio con “The Ultimate Woolrich Experience”, installazione su 3 ambienti nella quale viene anche presentata la Woolrich Arctic Capsule, tributo all’evoluzione dell’Arctic Parka.

Elisa Sergi pitti uomoDentro la Fortezza da Basso, nei 4 giorni di Pitti Uomo il Lyceum, diventa un luogo di confronto con il pubblico per gli incontri di Land Flag: From Waste to New Materials, una serie di conversazioni curate da Angela Rui. Questi gli ospiti: l’esploratore e performance coach Alex Bellini, la direttrice del MAAT di Lisbona Beatrice Leanza, il fisico e astronomo Fabio Peri, la  direttrice di Wallet Magazine Elise By Olsen, la direttrice del Center for Micro-BioRobotics Barbara Mazzolai, il pianista e compositore Vittorio Cosma.

Durante la kermesse sono previsti eventi speciali organizzati da famosi brand per presentare le loro ultime collezioni con veri e propri defilé. Si va da Jil Sander, con il fashion show nel complesso di Santa Maria Novella, allo sportswear di Sergio Tacchini protagonista nella serra del Roster, dal debutto sulle passerelle di K-Way,(Palazzo della Borsa Valori) al designer Stefano Pilati alla Stazione Leopolda.

Il 7 gennaio Brunello Cucinelli organizza una cena nel Teatro della Pergola. Il British Institute ospita il cocktail organizzato per The Campaign for Wool con tanto di messaggio del principe Carlo.
Al cinema Odeon, c’è la festa di Supe Design, mentre Antony Morato ha scelto l’Audiorium di Santo Stefano al Ponte per il suo party.

L’8 gennaio Roy Rogers inaugura il nuovo store in via della Vigna Nuova. Sempre giovedì Esquire Italia organizza un cocktail party al Ralais Santa Croce; i Bowland e dj Tommy Vee sono protagonisti all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte per il party di BePositive; all’hotel Lungarno 4 aziende interpretano il tessuto H.O.P.E. di Vitale Barberis Canonico realizzando prodotti sostenibili, il tutto accompagnato da cocktail party e dj set.

Il 9 gennaio 2020: Canali presenta la sua collezione al Cinema Odeon.
Al Four Seasons si tiene uno showcase sull’eccellenza sartoriale con i brand selezionati da Alex Dordevic di DeGorsi.”

Questo virgolettato, riguardante gli eventi del Pitti Uomo, è stato estrapolato da: Ilreporter.it

Per leggere l'articolo della precedente edizione del Pitti Uomo, leggi qui.
Per vedere il video della scorsa stagione, clicca qui.

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Buon Natale carissimi amici, vi riscrivo il pensiero dell’anno scorso, perché reputo che sia sempre attuale.

Il Natale è la festività più celebrata nel mondo. Una data, che da sempre genera attesa e gioia in tutti, grandi e piccini. A volte però la realtà è ben diversa da quelli che sono desideri e aspettative. Ci sono persone che in tale ricorrenza,  non hanno di che gioire, o semplicemente  non hanno voglia di festeggiare per svariati motivi, tra cui salute, indigenza economica, solitudine o altre serie ragioni. Basta guardarsi in giro e scendere dal nostro piedistallo di falsità e  indifferenza, per vedere la tanta sofferenza che ci circonda, ma che per  comodità, facciamo finta di non notare.

Mi chiedete cosa desidero? quali siano i miei desideri… Ecco, i miei unici desideri sono la salute e la felicità,  per le mie bambine, queste due cose, vengono sopra di tutto! Da quando sono diventata mamma, sono molto più sensibile a certe tematiche, specialmente quelle che riguardano i bambini. Tutto ciò che riguarda loro, in generale, mi tocca particolarmente. Addirittura, non posso vedere più alcuni film, né certe pubblicità nelle quali i contenuti riguardano la sofferenza infantile, per qualsiasi causa. Se penso a quanti bambini soffrono nel mondo, per varie ragioni, malattia, indigenza, solitudine, violenze… mi sento male.

L’unico regalo, che vorrei da Babbo Natale, che mi rendo conto essere un sogno utopistico, sarebbe quello di sconfiggere o almeno ridurre più possibile la sofferenza dei bambini. Credo, senza ombra di dubbio, che questo   sia il sogno di ogni mamma, perché quando una mamma vede un bambino soffrire, anche quando non è suo, è la cosa più straziante del mondo.

Perciò, quando c’è la salute e la serenità per i nostri Mimmi, (e i nostri cari) abbiamo  già tutto! Questo è il regalo più bello che possiamo avere. Spesso ci lamentiamo e ci facciamo venire il malumore per stupidaggini, futilità, e questa è la cosa più negativa che possiamo fare. Ho visto persone che hanno molto meno della media, essere più sereni  di gente che ha tutto, e che dovrebbe, sulla carta, ringraziare Dio, ogni minuto che passa. Cerchiamo di godere delle belle cose che si hanno, e di cercare la serenità nelle piccole cose di tutti i giorni, quelle che ci rendono felici.

Buon Natale a tutti e che i Vostri desideri più importanti si avverino.

Tra una settimana è Natale, i più precisi e puntuali sicuramente avranno già provveduto ad acquistare tutto, ma per quelli come me, un po’ ritardatari e sommersi da mille impegni, lascio di seguito la lista con le mie idee regalo. Una sorta di lista, last minute, con una serie di oggetti utili e diversi a seconda di gusti e budget. 

Se proprio non trovate niente nella mia TOP 10, potete sempre buttarvi sulla classica biancheria rossa, semplice, tradizionale e benaugurale.

Idee regalo per tutti i gusti
TOP TEN

  1. Un Materasso Chiardiluna per migliorare la qualità del sonno ed essere più in forma durante il giorno.  
  2. L’ Estrattore Hurom, per non dimenticare che una sana alimentazione è importante anche a Natale.
  3. Lo Spremiagrumi elettrico, è un regalo utile e intelligente per i consumatori seriali di spremute, come me.
  4. Un Gioiello a Natale, secondo gusti e preferenze, è sempre gradito, meglio se hand-made.
  5. Un Week end fuori porta, o sulla neve, specialmente se siete in coppia, è un pensiero top.
  6. Il Personal Branding Kit,  un metodo rivoluzionario per incrementare e sviluppare il proprio Brand.
  7. Gli auricolari wireless,,comodissimiper chi è sempre al telefono, e ancora non li ha acquistati.
  8. Un Servizio fotografico per tutta la famiglia, momenti preziosi da immortalare nel tempo.
  9. Un Regalo solidale o donazione ad una OnlusUn pensiero che fa bene al cuore. 
  10. Un Buono AMAZON, per tutti coloro che non sanno più che pesci prendere.

 

Idee regalo: MATERASSO

Il materasso che ho scelto: LUX + Topper

La prima delle idee regalo che ho scelto per quest’anno è il materasso. Perché proprio il materasso vi chiederete? Semplice, perché passiamo sdraiati molte ore della nostra vita, e la qualità di questo tempo, che trascorriamo orizzontali, è senza ombra di dubbio molto importante.
Per il nostro benessere generale, è giusto adottare tutte quelle buone pratiche salutari, tra cui, dormire bene. E’ ormai risaputo che il sonno, è considerato la nostra ricarica naturale, infatti un buon riposo, è in grado di rigenerare mente e corpo. Capite bene che trascorrendo molte ore sullo stesso posto, è fondamentale che questo “luogo” sia il più confortevole possibile.

Da tempo mio marito sentiva di non dormire bene la notte, lamentando (come sempre fa lui) dolori a causa di un materasso a suo avviso troppo duro. Io che risaputamente dormo anche sui sassi, (all’occorrenza anche sui chiodi, tipo fachiro ?), non ho dato importanza alle sue richieste, morale della favola, si è acutizzato il suo dolore alla schiena. Così mi sono decisa a cambiare il nostro materasso. Sotto l’albero di Natale ci sarà un bel pacchetto che sicuramente non passerà inosservato.

ChiardiLuna by Bacciflex, azienda Toscana, presente sul mercato dagli anni ’60. Una lunga tradizione ed esperienza nella produzione di materassi in memory, a molle e in altri innovativi materiali, prodotti sicuri e di alta qualità, certificati ed ecologici. Mi sono innamorata dal materasso LUX, modello di punta della sezione classici, con tessuto in raso di viscosa 100% doppio ritorto che dona un “effetto Seta”, ha imbottitura in morbidissima ovatta naturale di cachemire e seta e, il topper incluso, migliora il comfort donando una sensazione di maggior accoglimento e aiuta a mantenere più igienico il materasso. Un materasso in memory con molle insacchettate e un morbido topper capitonné, in grado di abbracciarci durante la notte. Mio marito non si lamenterà più!

 

Idee regalo: ESTRATTORE

Unboxing Estrattore Elisa Sergi
Unboxing Estrattore

La nostra salute non passa soltanto dal sonno, ma anche da quello che introduciamo nel nostro organismo con l’alimentazione. Ormai abbiamo appurato che siamo quello che mangiamo, e più ci dedichiamo a mangiare bene e più abbiamo la possibilità di rimanere in forma. Un presidio molto utile per integrare vitamine e principi nutritivi essenziali e importanti contenuti in ortaggi di stagione è l’estrattore. Non la centrifuga, ma l’estrattore. Se vuoi sapere la differenza tre centrifuga ed estrattore, clicca qui. Gli estratti sono succhi altamente concentrati di sostanze nutraceutiche, capaci di svolgere determinate funzioni nell’organismo: dissetare, reintegrare vitamine e proteine, persino quelle vegetali, disintossicare, ricaricare e rimineralizzare. Ottimi strumenti spezza-fame da consumare tra i pasti e favolosa merenda per i nostri bambini.

LEstrattore lavora come una pressa che schiaccia e tritura lentamente (a freddo) verdura e frutta, mantenendo inalterati enzimi, sali minerali, complessi vitaminici e fibre idrosolubili . L’ Estrattore che vi consiglio, non ha lame, ma una grande coclea che gira, schiacciando e spremendo gli ortaggi. A differenza della centrifuga, è possibile estrarre succhi anche da foglie, erbe aromatiche e semi oleosi. Ho scritto un articolo intero su: “Succhi Detox post stravizi“, puoi leggerlo quiUn prodotto completamente made in Italy questo che vi consiglio, garantito, certificato e brevettato, l’azienda è la Hurom.

 

Idee regalo: SPREMIAGRUMI elettrico

Unboxing Elisa Sergi Spremiagrumi Hurom
Unboxing Spremiagrumi

Con la stessa filosofia, un altro elettrodomestico della Hurom che vi consiglio è lo Spremiagrumi elettrico. Lo spremiagrumi elettrico è comodo e super consigliato, se come me, consumate  quotidianamente spremute d’arancia. Io d’inverno adoro questo succo naturale, lo bevo quasi tutti i giorni.  Vi consiglio vivamente una bella spremuta di  arance biologiche, magari siciliane, a merenda nel pomeriggio. Con lo spremiagrumi elettrico Hurom, avete la garanzia che sia un prodotto sicuro, testato e che non rilasci microparticelle di plastica. E’ compatto, facile da pulire, poco ingombrante e soprattutto molto funzionale. Per vedere il prodotto e il relativo UNBOXING (clicca qui)

 

Idee regalo: BIJOUX hand made

Collane hand madeDiciamo la verità, a noi donne, fa sempre piacere ricevere gioielli. Indipendente dal gusto o da cosa si riceve. E’ vero che non è molto facile indovinare alla prima i nostri gusti, anche perché sono molto variabili e suscettibili a seconda del momento. Ad esempio, per quanto mi riguarda, i miei gusti cambiano spesso, a volte alla velocità della luce e  quel che mi piaceva ieri, solitamente non mi piacerà domani. Perciò se avete voglia di sfoggiare qualche nuovo bijoux e non spendere un capitale, potete optare per la bigiotteria, specie quella hand madeGuardate che carine queste collane maxi, che si possono rigirare per due volte intorno al collo. Sono completamente realizzate a mano da mia sorella e assolutamente personalizzabili. Il costo è assolutamente abbordabile e le collane sono personalizzabili. Per ordini, dettagli e più info, contattatami in privato nel form di contatto oppure via Instagram in Direct e sarò felice di spedirvele.


Idee regalo: WEEK-END fuori porta

Week-end sulla neve

Se non avete idea di cosa poter regalare, e siete degli inguaribili giramondo o magari avete voglio di evadere un po’, allora il regalo giusto per voi da fare (ma anche da ricevere ?) è un bel week end fuori porta. All’estero o in Italia, al mare o in montagna, a seconda dei gusti, vi potete sbizzarrire in mille idee regalo con le mete che più vi stuzzicano. Questa è una tra le idee regalo che preferisco, sicuramente è un ever green che non passa mai di moda. In questo periodo sarebbe interessante prenotare un bel week end in montagna! Seguitemi su Instagram e presto scoprirete la meta che ho scelto per passare capodanno sulla neve con la mia famiglia e amici.

 

Idee regalo:  PERSONAL BRANDING KIT

Personal Branding Kit Elisa Sergi
Personal Branding Kit

Ottima idea regalo per tutti coloro che lavorano con la propria immagine e vogliono sviluppare in maniera ottimale la propria strategia di Personal Branding. Un mazzo da 36 carte interattive, divise in 6 step volte a migliorare  e mostrare il più possibile i propri talenti e potenzialità. Il mazzo è suddiviso in 6 gruppi, ognuno contenente 5 carte: sia i gruppi che le singole carte seguono un percorso preciso. Queste carte rappresentano un cammino di consapevolezza alla scoperta delle strategie più mirate, per realizzare il vostro brand vincente. Metodo innovativo ideato da Sheila Salvato, creative director e fondatrice di Hoopygang, specializzata in comunicazione digitale, social media marketing e influencer marketing: «L’esigenza è sempre più insistente: anche gli influencer, micro e macro,  vengono misurati in base ai risultati online e a quanta competenza sono in grado di trasmettere». 

Idee regalo: AURICOLARI wireless

Elisa Sergi auricolari
Apple AirPods

Gli auricolari senza filo, con tecnologia wireless adesso sono diventati più che mai indispensabili, vista la vita di tutti i giorni, sempre più frenetica e caotica. Io ho tutta tecnologia Apple, dal telefono al computer, perciò questo Natale mi sono decisa ad acquistare gli AirPod Apple. Sono davanti a me, sotto l’albero, che aspettano solo di essere provati una volta scartati il 25. Gli AirPod Apple capiscono autonomamente quando vengono indossati e si attivano automaticamente, andando in pausa quando vengono tolti. Anche gli auricolari rispondono al comando vocale di Siri.

Idee regalo: Servizio FOTOGRAFICO

Elisa Sergi fotofantsy
clicca per vedere il video su YouTube

Un’ idea particolare e divertente da regalare e regalarsi per questo Natale, è sicuramente un bel servizio fotografico per tutta la famiglia.
Impazzisco per le foto di famiglia, sarò antica e con una visione anacronistica, ma trovo sia molto bello avere in casa le cornici nelle quali mettere le foto più significative della nostra vita. Ormai fare foto, grazie agli smartphone, specie questi di nuova generazione, è diventata una routine quotidiana, tutti possiamo improvvisarci fotografi.Se però vogliamo qualcosa di diverso, di più bello e professionale, dobbiamo per forza affidarci a professionisti del settore, fotografi che lo fanno di mestiere. Infatti per una buona resa, la foto ha sicuramente bisogno di alcuni accorgimenti, come ad esempio le luci giuste.
Insomma se vogliamo qualcosa di professionale per le nostre cornici, dobbiamo andare da un fotografo o in uno studio fotografico. Nel video il servizio fotografico è stato relaizzato da FotoFantasy Firenze.

 

Idee regalo: DONAZIONI ad Onlus e regali solidali

Clicca qui per gadget Meyer

I regali più belli sono quelli solidali,  quelli con i quali si aiutano le persone in difficoltà. La mia scelta quest’anno  ricade sulla Fondazione Meyer. Cliccando qui, la pagina con i gadget natalizi da acquistare per un dono benefico. Grazie a tale Fondazione e alla sua mirata attività di fundraising, possono essere sostenuti progetti scientifici e di aggiornamento tecnologico di importanza strategica per la continua crescita scientifica ed assistenziale dell’ospedale. Molti progetti di accoglienza, rivolti ai bambini e alle famiglie, costituiscono un valore aggiunto che si integra nel percorso di cura. Tutto ciò permette ai piccoli pazienti di giocare in un ambiente confortevole, ricco di colori e curiosità, di sperimentare le molteplici attività dei laboratori didattici in ludoteca, di ascoltare la musica insieme ai genitori, di condividere la giocosità dei clown e l’esperienza della “pet therapy”. La Fondazione persegue i suoi obbiettivi secondo principi di equità, efficienza e trasparenza e fa dell’attività di rendicontazione pubblica un momento irrinunciabile di “accountability” e di identità valoriale si cui basa la sua attività.

 

Idee regalo: buono AMAZON

Personalmente adoro i buoni Amazon, perché sicuramente o prima o poi, qualcosa da acquistare su Amazon si torva sempre.

Oggi 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Questa data ricorre dal 1989, anno in cui a New York, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, che stipula i diritti fondamentali da garantire ad ogni bambino.

Nella Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si ricordano i 4 principi essenziali che sono:

  1. Principio di non discriminazione: impegna gli Stati parti ad assicurare i diritti sanciti a tutti i minori, senza distinzione di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinione del bambino e dei genitori;

  2. Superiore interesse del bambino: prevede che in ogni decisione, azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa pubblica o privata di assistenza sociale, l’interesse superiore del bambino deve essere una considerazione preminente;

  3. Diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo: prevede il riconoscimento da parte degli Stati membri del diritto alla vita del bambino e l’impegno ad assicurarne, con tutte le misure possibili, la sopravvivenza e lo sviluppo;

  4. Ascolto delle opinioni del bambino: prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i procedimenti che li riguardano, soprattutto in ambito legale. L’attuazione del principio comporta il dovere, per gli adulti, di ascoltare il bambino capace di discernimento e di tenerne in adeguata considerazione le opinioni. Tuttavia, ciò non significa che i bambini possano dire ai propri genitori che cosa devono fare. La Convenzione pone in relazione l’ascolto delle opinioni del bambino al livello di maturità e alla capacità di comprensione raggiunta in base all’età.

(citazione estratta da WIKIPEDIA)

bambini coronavirus Elisa Sergi
giornata mondiale infanzia e adolescenza
Inoltre si riconosce il diritto dei bambini all'educazione e alla formazione scolastica, 
promuovendo la regolarità e l'importanza della frequenza di attività formative scolastiche.

Sono principi che a noi possono sembrare scontati banali, purtroppo non è così. C’è bisogno quindi di celebrare questa data, e ricordare a tutte le culture, popolazioni, nazioni e a tutte le macro e micro realtà che ogni bambino ha i suoi sacrosanti diritti. Educare i bambini alla socializzazione e allo scambio reciproco, in ambito scolastico e sportivo. (leggi qui)

Prendersi cura di un bambino, educarlo e amarlo significa in primis:

  • Cercare di favorire lo sviluppo della sua più intima personalità, la sua indole, e le sue inclinazioni psicofisiche. Donandogli tutti gli strumenti per farlo diventare un adulto forte, sicuro con un adeguato approccio cognitivo-emotivo verso la vita.
  • Cercare di insegnargli il rispetto verso se stesso e vero gli altri, il rispetto dell’ambiente e del mondo che ci circonda. Offrendogli una scala di valori il più possibile equa e giusta, con il principio di libertà e uguaglianza.
  • Cercare di fargli capire il ruolo genitoriale di educatore, non con autoritarietà bensì con autorevolezza e rispetto reciproco. Rispetto della propria e dell’altrui culture.
  • Cercare di munire il bambino di tutti gli strumenti che lo potranno aiutare nella vita a gestire tutte le situazioni, positive, negative, imprevisti e conflitti che la vita gli porrà davanti. Tolleranza, comprensione, uguaglianza e libertà di pensiero, questi per me sono i valori che vorrei infondere alle mie bambine.

Lo sport è da sempre fondamentale nella vita di ognuno di noi, grandi e piccini. Praticare sport, vuol dire volersi bene, in primis perché rappresenta il modo migliore per tenersi in forma e poi perché ha un impatto benefico sull’umore, sviluppando le famose endorfine, capaci di regalarci un naturale buon umore. Enormi benefici quindi anche e soprattutto per i nostri Mimmi.

Noi genitori abbiamo il compito di far innamorare i nostri Piccini verso uno o più sport. Una giusta strada può essere quella di fargli vivere lo sport come un gioco, come qualcosa di puramente divertente e unico. Per iniziare, la giusta età è quella che va dai tre ai quattro anni, esattamente l’età della mia bimba più grande. Prima di iscrivere la vostra creatura ad uno specifico sport, vi consiglio di usufruire delle varie lezioni di prova che i centri sportivi oggigiorno per fortuna offrono. Così sarà più semplice capire se al bambino piace quella determinata disciplina o meno. Infatti l’obiettivo ultimo è che si diverta e sviluppi una passione in grado di durare nel tempo.

TOP 10 – AVVICINARE i BIMBI allo SPORT

  1. Ascoltare e capire i desideri del bambino.
  2. Iniziare presto, se non proprio con uno sport specifico, con attività propedeutiche alla disciplina scelta.
  3. Lo sport migliore per iniziare? Nuoto ovviamente. E’ lo sport per eccellenza, io sono una fan accanita di questa disciplina.
  4. Se tu genitore hai una passione sportiva, cerca di condividerla con il bambino.Ciò può rappresentare una buona strada per condividere e far prendere amore verso lo sport.
  5. Fino ai 7/8 anni del bambino, meglio optare per attività sportive generiche, come ginnastica, danza o nuoto per esempio. Successivamente sarà possibile approfondire lo sport prescelto.
  6. Sport di squadra o sport individuale? Dipende sempre dalle preferenze e dall’indole del bambino.
  7. Praticare sport almeno una volta a settimana, la frequenza poi cambierà in base all’età e alle sue condizioni fisiche.
  8. Assicurarsi di lasciare il bambino in buone mani. Capire se il personale che insegna sport è preparato o meno.
  9. Cercare una soluzione vicino a casa, la lontananza spesso è motivo di scoraggiamento.
  10. Non demordete se all’inizio i bambini non vi seguono, è molto frequente, in questo caso è utile cercare un escamotage per raggiungere l’obiettivo.

I benefici dello sport, sono molteplici per ogni fascia d’età. L’anziano invecchia meglio ed è più felice se pratica regolare attività fisica. Perciò è molto importante iniziare fin da subito a prendere amore ad una (o più) disciplina sportiva. L’importanza dello sport si misura anche in base al mantenimento della forma fisica, scongiurando sovrappeso e obesità (purtroppo fattore in crescita nei bambini di oggi!). Lo sport inoltre migliora l’approccio comportamentale, avendo regole precise, inoltre allontana i bambini dalla tv e dall’uso dei tablet e co.

Quando i bambini crescono, inevitabilmente ci sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione, come la cameretta che cambia in base alle loro esigenze. In special modo il letto è fondamentale, perciò in base all’età dei nostri bambini va cambiato e adattato.
Dopo la culla, per entrambe le mie bambine, ho optato per il lettino a cancelli. Adesso le mie due bambine (16 mesi e 3 anni e mezzo) hanno esigenze diverse, in base alla loro età.

La soluzione “Montessoriana” mi può interessare per la più piccolina. Avere un lettino raso terra, può sviluppare la sua autonomia, la sua indipendenza, grazie al libero accesso al suo personale spazio. Una giusta e comoda soluzione anche per noi genitori, che ci solleverebbe dal “peso” di doverli mettere e riprendere ogni volta a letto. In effetti il lettino a cancelli più che un caldo rifugio nel quale addormentarsi, può facilmente venir scambiato dal bambino, come una prigione, una gabbia all’interno della quale sia impossibile evadere. Secondo la metodologia “Montessoriana” per creare un letto adatto ai nostri bambini, non serve molto, basta posizionare un materasso direttamente sul pavimento, (magari con sotto un tappeto) con qualche cuscino ai lati e il gioco è fatto.
La camera, messa in sicurezza, tolti tutti i potenziali pericoli e arredata con mobili a misura di bambino diventa così un luogo sicuro nel quale giocare, divertirsi e dormire la notte.

VIDEO MONTAGGIO

Fumare fa male, e questo si sa, ma la novità è che uno studio scientifico, pubblicato dalla rivista scientifica “SCIENCE”, ha dimostrato come il consumo di 20 sigarette al giorno sia in grado di modificare il nostro DNA.

Esattamente 150 mutazioni all’anno nel nostro corpo, se esposto a fumo di sigaretta, questo sta alla base dell’insorgenza dei tumori. Più sigarette  verranno fumate, più probabilità di sviluppare un tumore ci sarà.

La sigaretta artigianale è meno dannosa?

Assolutamente no. Ad esempio se il filtro non è presente, o se messo scorrettamente, fa veicolare in maniera più diretta e quindi più nociva il fumo.
In ogni caso, deve essere chiaro il concetto che fumare causa le malattie, aggravamenti e morte.

Le varie sigarette elettroniche sono meno pericolose della sigaretta normale?

La risposta è SI

Il vapore delle sigarette elettroniche sembra contenere sostanze meno dannose alla salute rispetto al fumo prodotto dalla combustione del tabacco. Se è vero che la sigaretta elettronica può essere un utile strumento per controllare la dipendenza dalla nicotina, non è altrettanto vero che possa essere efficace per smettere di fumare. Il rischio è di passare da una dipendenza all’altra.

Si la sigaretta elettronica teoricamente fa meno male, ma fumare rimane sempre un rischio elevato per la nostra salute, anche con questi nuovi dispositivi, che a mio parere sono davvero orribili da vedere.

Ancora non sono stati studiati tutti gli effetti negativi legati alle sigarette elettroniche. Profumi, aromi e altre sostanze contenute all’interno di quei dispositivi, sono altamente sospetti.

Fumare modifica il DNA!

E’ direttamente proporzionale il numero di sigarette fumate e il rischio di ammalarsi di una patologia come il tumore.

Direttamente dal sito della Fondazione Umberto Veronesi – www.fondazioneveronesi.it

L’indagine genetica è stata condotta su oltre cinquemila cellule tumorali, prelevate sia pazienti fumatori sia da non fumatori.  I ricercatori hanno identificato uno specifico tipo di danno al Dna nel genoma dei fumatori e poi hanno contato quante mutazioni di questo genere fossero presenti nei vari tipi di tumore. Così è stato possibile rilevare l’effettomutageno, diretto e indiretto, provocato dalle sostanze cancerogene sprigionate dal fumo di sigaretta. La cui «firma», consistente nel rimescolamento delle basi azotate che compongono il Dna, non è stata rilevata soltanto in cellule polmonari neoplastiche, ma pure in analoghe appartenenti a laringe, faringe, bocca, vescica e fegato. Il range delle mutazioni andava dalle 150 riscontrate in cellule polmonari colpite da un tumore alle sei riscontrate nelle cellule epatiche.”

Secondo gli autori dello studio, ricercatori del Wellcome Trust Sanger Institute (Hinxton) e del Los Alamos National Laboratory (Los Alamos), il fumo agirebbe direttamente a livello del cavo orale e dei polmoni, mentre un meccanismo più complesso sarebbe alla base degli effetti a distanza, regolato dal precoce invecchiamento cellulare determinato proprio dalle sostanze tossiche emesse col fumo di sigaretta. A breve distanza, invece, i composti mutageni altererebbero il Dna delle cellule con cui vengono a contatto secondo un modello predefinito. Fortunatamente, solo una parte ridotta di queste mutazioni darà origine a un processo tumorale. Ecco spiegato perché ci sono fumatori accaniti che nel corso della vita non sviluppano il cancro. È ormai chiaro, comunque, che la risposta dipende dall’entità della dose: più sigarette si fumano, maggiore è il rischio di ammalarsi di cancro. Non esiste una soglia di sicurezza sotto la quale il fumo non produce danni.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il fumo di sigaretta, ogni anno nel mondo a causa del tabacco perderebbero la vita sei milioni di persone. Il fumo di sigaretta, come dichiarato anche nell’ultimo lavoro, è considerato un fattore di rischio per 17 tumori. Al primo posto c’è il tumore del polmone, per cui il fumo è considerato la causa di otto tumori su dieci. Le sostanze cancerogene contenute nel fumo stimolano anche in diversa misura i tumori del cavo orale e della gola, dell’esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie.”

CARTA DEI DIRITTI DEI NON FUMATORI

? SMETTETE  DI  FUMARE ?

Articolo con estrapolati dal sito:
www.fondazioneveronesi.it

Siamo quello che mangiamo! Questo detto se devo essere sincera un po’ mi spaventa. Eh si perché se è vero che ci piace essere sani, in salute, pensare di  mangiare sempre cibi genuini e freschi è anche vero che spesso mangiamo tutt’altro per mille motivi.  A volte ci ingozziamo con quello che troviamo a portata di mano, fuori o in casa. Come fare dunque? Con un po’ di buona volontà sicuramente!

Ottobre è il mese rosa, dedicato alla prevenzione del tumore al seno, perciò ho deciso di fare una serie di articoli legati alla tematica della prevenzione.

Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ci ricorda che c’è una stretta correlazione tra scorretta alimentazione e insorgenza di tumori. Perciò ecco 10 di raccomandazioni che sono universalmente riconosciute e caldamente consigliate, per uno stile di vita salutare.

  1.  Attività fisicamantenersi in forma, facendo sport, o solamente avendo uno stile di vita attivo, non sedentario, camminando a piedi, abbandonando (quando possibile) l’auto.  Con il movimento i benefici sono molteplici, dal mantenimento del peso, alla produzione di endorfine che stimolano il buonumore, al rafforzamento del sistema immunitario e conseguentemente al mantenimento di vari aspetti socio-relazionali.
  2. Magro è sanomantenere il proprio peso ideale è un fattore molto importante, non solo per gli  aspetti estetici e psicologici, poiché si è a proprio agio con il corpo,  ma per scongiurare diverse patologie legate al sovrappeso come ipertensione e diabete. E’ un fattore preventivo per l’insorgenza dei tumori

  3. Evitare cibi e bevande altamente zuccherine: merendine e succhi di frutta, cole e aranciate, bevande energetiche e cibi ricchi di zuccheri semplici sarebbero da abbandonare. I prodotti industriali, ricchi di ingredienti come oli di vario tipo, zuccheri e sale sono legati all’obesità e al conseguente sviluppo di patologie come il cancro. I cibi incriminati sono quelli che contengono le cosiddette “calorie vuote”, quelli che non hanno al loro interno elementi utili come vitamine, polifenoli, e sali minerali. Ridurre al minimo o eliminare: snacks salati o dolci, patatine, bevande zuccherate, succhi di frutta industriali e le bevande gassate.

  4. Incrementare ortaggi e frutta di stagione: preziosissimi per i tanti elementi nutritivi/nutraceutici per il nostro organismo. Sono bassi in calorie (specie la verdura) e alleati importanti per mantenersi non solo in forma ma in salute. Sali minerali, vitamine, fibre e tante altre molecole benefiche. I legumi sono ottimi distributori di proteine vegetali, i cereali, specie se integrali, sono ricchi di fibra, la frutta secca e i semi oleosi sono dispensatori di grassi benefici e micronutrienti.Inoltre usare e incrementare le spezie, magari al posto del sale, favorisce l’assimilazione di sali minerali e vitamine contenute nei cibi. 
    CEREALI: grano, farro, orzo, quinoa, grano saraceno, amaranto, riso, mais.

    LEGUMI: ceci, piselli, lenticchie, fave, soia, fagioli borlotti, cannellini, corona, azuki.

    ORTAGGI e FRUTTA: variare a seconda di stagionalità e colore.

    —BIANCO: porri, verza, cipolle, radicchi, insalate a foglia chiare e alcune radici—

    —BLU-VIOLA: melanzane, prugne, more, mirtilli—

    —VERDE: broccoli, insalate, radicchi, zucchine, cavoli, asparagi, kiwi, mele verdi, peperoni verdi—

    —-GIALLO ARANCIONE: pomodori, carote, pesche, albicocche, agrumi, peperoni—

    —ROSSO: lamponi, pomodori, mele rosse, cavolo rosso, barbabietola, fragole, peperoni—

  5. Attenzione alle carni rosse: non eccedere neanche in carni lavorate e insaccati. Le carni rosse sono: manzo, vitello, agnello, cavallo e maiale. La raccomandazione sarebbe quella di non superare i 500g alla settimana. Prodotti come wurstel, salsicce, prosciutti vari, salami, e insaccati sono considerati prodotti conservati, quindi sarebbe meglio consumarli con moderazione. Da sottolineare che ci sono altre fonti proteiche di origine animale, come uova e formaggi, oltre alle proteine vegetali, presenti nei legumi.  Inoltre vi ricordo che per migliorare l’assorbimento del ferro di origine vegetale, sarebbe consigliabile unire l’assunzione di vitamina C. 
  6. Ridurre o eliminare le bevande alcoliche: l’abuso di alcol è legato all’insorgenza di varie patologie, tra cui tumore. L’effetto nocivo dell’alcol viene amplificato quando associato al fumo. Inoltre le bevande alcoliche sono cariche di calori vuote, perciò sono legate al sovrappeso.
  7. Ridurre il sale: cercare di non eccedere con il sale e con i cibi ricchi in sale, condimenti, affumicature e conservanti. Il sale presente negli alimenti è già sufficiente alla quantità consigliata per la nostra salute.
  8. Integratori alimentari solo se consigliati dal medico: in generale sarebbe meglio provvedere a sooddisfare la carenza di elementi nutritivi con gli alimenti come frutta e verdura piuttosto che con integratori. Nel caso non fosse possibile, consultate il vostro medico, che sicuramente vi saprà dare indicazioni in merito.
  9. L’allattamento al seno per almeno sei mesi: è ormai riconosciuto come un fattore protettivo sia per il bambino sia per la madre. Per quanto riguarda la mamma, allattare protegge dall’insorgenza del tumore e preserva da altre malattie. Per i neonati è una fonte inesauribile di preziosi elementi tra cui anticorpi. Il latte vaccino si può implementare solo dopo il primo anno di età.
  10. Continuare e mantenere questo stile di vita: una corretta alimentazione continuativa, rappresenta un’efficace prevenzione all’insorgenza di varie patologie croniche e tumori.